Dall’11 al 14 novembre 2010
La fiera di San Martino, meglio conosciuta come “Fiera dei Becchi“, che si tiene a Santarcangelo di Romagna nel periodo che va dall’11 al 14 novembre, ha da tempo oltrepassato i confini locali fino ad assumere una dimensione e una connotazione nazionale, infatti si tratta di una fiera molto conosciuta in tutta Italia, che ormai non ha più bisogno di eccessive presentazioni, perché considerato il livello di fama che ha raggiunto nel tempo, ormai riesce a pubblicizzarsi da sola. Sono due le cose che in modo principale caratterizzano la fiera di San Martino, altrimenti conosciuta anche come fiera dei becchi. La prima è la presenza dei cantastorie, che si danno appuntamento ogni anno qui a Santarcangelo in occasione della festa nazionale a loro dedicata e la seconda cosa sono le famose “corna” che vengono appese sotto l’Arco della centralissima piazza Ganganelli, e che dovrebbero avere la funzione di segnalare, oscillando, se la persona che vi passa sotto in quel momento è stata vittima del tradimento del suo partner. Chi vuole misurare la fedeltà del suo partner può venire tranquillamente a Santarcangelo, qualche volta ci indovinano pure…
La fiera di Santarcangelo è infatti nota come la “Fira di bec”, la “fiera dei becchi” dove Bec sta per caprone. I “cornuti” sono rappresentati da un simbolo provocatorio, un paio di grandi corna appese sotto l’Arco della centralissima piazza Ganganelli.
La fiera di San Martino è incentrata soprattutto sul cibo, infatti nella casa di Autunno, in piazza Marini, si possono trovare i prodotti tipici provenienti da molte regioni d’Italia.
Nella famosa piazza Ganganelli, dove si trova l’arco a cui vengono appese le famose corna, si trovano ogni sorta di specialità emiliano-romagnole, e i tanti punti di ristoro presenti sulla piazza soddisfano ogni richiesta, che può andare dalla piadina fino alla polenta.
La fiera dei becchi si abbina perfettamente anche al concetto di commercio, che è poi l’autentica vocazione di questa fiera, fin dalle sue origini infatti non mancano, accanto al mercato ambulante, esposizioni di cose vecchie, artigianato artistico, auto e macchine agricole; in virtù di questa festa la città Clementina viene allegramente e letteralmente invasa da tantissima gente per il periodo di svolgimento della festa anche negli angoli più reconditi e lontani del paese. In occasione di questa festa, Santarcangelo di Romagna si concede nella sua bellezza e nella sua totalità che coinvolge tutto il paese, ai visitatori che vengono apposta per la Fiera di San Martino.
Tutta la città clementina sarà piena per la circostanza di bancarelle, stand gastronomici, chi andrà a Santarcangelo per visitare la fiera si troverà immerso fra colori, sapori e profumi che faranno la gioia dei partecipanti.
Da non perdere nella maniera più assoluta è il palio della piadina, una simpatica manifestazione fra “piadinari” improvvisati e non professionisti che si cimenteranno nel fare la piadina, alle prese con la farina, le uova e il matterello.
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