Dal 30 maggio fino a 04 di giugno 2013, si terra a Prada, una frazione agricola del comune di Faenza, presso la parrocchia di Santa Maria, la “festa d’la fameja”. L’ evento, che si svolge a cavallo dei mesi di maggio e di giugno, che è dedicato alla famiglia, è organizzato dal circolo parrocchiale Anspi, dall’Unione Sportiva 1945 e dalla scuola per l’infanzia. Insomma, saranno 5 giorni a misura di “famiglia”, un momento di festa e di divertimento dedicato alle persone, per fare da contorno con un programma che potremmo definire folkloristico, sullo stile delle kermesse paesane, alle cerimonie religiose del ringraziamento delle ultime domeniche di maggio e della pentecoste. La festa “d’la fameja” è sorta nei primi anni 80 e nel tempo si è sempre di più arricchita di nuove idee e di nuova iniziative. La festa d’la fameja, come del resto tutte le sagre che vengono organizzate nel territorio faentino, punta molto sulla gastronomia, infatti ci sarà un fornitissimo stand gastronomico per la gioia dei palati più raffinati e esigenti. Il menù si basa essenzialmente sulla tradizione culinaria romagnola, con i cappelletti al ragù e i dolci della tradizione romagnola. Ma il vero protagonista in fatto di gastronomia, della festa d’la fameja è una specialità locale, il bigolo pradese, che si basa su una ricetta che viene da sempre tramandata in gran segreto. La particolarità del bigolo pradese rispetto allo strozzaprete risiede nella lunghezza e nel condimento che è fatto con un ragù speciale. Ci sarà pure un’area attrezzata per bambini, un area spettacoli con musica dal vivo, manifestazioni sportive e raduni.