
Correva l’anno 257 d.C. quando l’imperatore spalatino Diocleziano emanò un editto concernente la ricostruzione delle mura di Rimini, distrutte da Demostene re dei Liburni. Tra i tagliatori di pietra e gli incisori chiamati da tutta Europa, due dalmati, provenienti per la precisione dall’isola di Arbe, erano destinati a rimanere nella memoria di molti: Marino e Leo. La loro vicenda riminese è suscettibile di diverse interpretazioni, non è certo se fossero arrivati in […] Leggi »